Passiamo in rassegna gli alleati indispensabili per la gestione dei nostri amici a quattro zampe in città. Ci si sofferma troppo poco a pensare ad alcuni strumenti con i quali quotidianamente i nostri cani vengono a contatto, e che sono indispensabili per una vita assieme in armonia. Parliamo di gesti semplici ed immediati e di alleati indispensabili per le nostre passeggiate:il guinzaglio ed il collare o la pettorina. Raramente ci soffermiamo a riflettere, soprattutto se si tratta della passeggiata mattutina, cosa significhi per un cane essere trattenuto proprio in una zona importante come quella in prossimità della testa. Girare il collo serve ad interrompere un contatto visivo persistente (che può essere percepito come minaccia), lanciare un segnale di pacificazione o di cut off ad un altro cane (girare il collo, sbattere gli occhi leccarsi le labbra), collo abbassato a terra permette al cane di odorare in giro (per rilassarsi o dare un segnale di stop ad un altro cane). Insomma, la zona del collo è importane per la socialità del cane (ad esempio è la zona in cui viene effettuata la T-position una rivendicazione di status da parte di un individuo ad un altro).
Il collare va a contenere il cane proprio in questa zona importante spostando il baricentro della conduzione in avanti spesso rendendone più difficoltosa la conduzione anche se agevolando la contenzione. Il collare inoltre va ad intervenire sulla zona del collo andando non solo ad inficiare la comunicazione interspecifica, ma spesso causando al cane delle trazioni in una zona molto sensibile dove passano vasi efferenti ed afferenti da e per il cervello, parte del sistema nervoso che collega centro e periferia
Quante cose può impedire un semplice collare e quante cose sono permesse da una semplice pettorina ad H o ad Y (per intenderci non quelle scapolari ad 8). Queste pettorine sono confortevoli per il cane, sposta l’attacco del guinzaglio più indietro favorendo così, nella maggio parte dei casi, una buona conduzione (alcuni cani sono meno propensi a tirare in avanti avendo più libertà di movimento), non dà problemi a gomito e sterno e lascia completamente scoperto il collo. La pettorina non solo è un buon aiuto per la passeggiata al guinzaglio, ma anche un gesto di rispetto e benessere. Da evitare assolutamente i collari a strangolo o a semi strozzo. Un recente studio ha dimostrato che possono provocare lesioni ai vasi sanguigni dell’occhio, danni a trachea ed esofago, gravi traumatismi della colonna cervicale, svenimenti, paralisi temporanea delle zampe anteriori, paralisi del nervo laringeo. Alcuni cani non riescono a sopportare la pettorina in questo caso è bene scegliere un collare fisso e curare in modo appropriato la gestione del guinzaglio in modo tale da effettuare meno trazioni possibili sul collo e per facilitare la comunicazione mediante una nostra corretta prossemica.