Il Capodanno è un momento molto difficile per alcuni cani. Oltre al fatto di sensibilizzare quante più persone care possibili al non usare materiale pirotecnico ciascuno di noi può usare piccole accortezze:
-non lasciamoli soli, un cane o un gatto spaventato giovano della nostra presenza se questa sa essere di supporto;
-non ignorateli mantenete un atteggiamento sereno ed accogliente;
-lasciateli liberi di scegliersi un posto confortevole e non costringeteli all’interazione se non ne hanno voglia;
-se il vostro cane ha già manifestato paura preparate uno spazio sicuro per voi e per lui in modo tale da scongiurare danni o ferimenti;
-non lasciate cani all’aperto ogni primo Gennaio si assiste al triste bollettino di cani smarriti;
-dotate il vostro cane di elementi identificativi (medaglietta con numero di telefono) e ricordate l’importanza del microchip tutto l’anno;
-anticipate l’ultima passeggiata serale;
-non slegate cani di cui già conoscete una reazione di spavento a botti e fuochi pirotecnici;
-non legate i cani nè in casa nè all’aperto,l’essere legati può esacerbare le reazioni e portare ad autolesioni;
-nei casi di cani fobici o con problemi di salute dovuti alle patologie o all’età rivolgetevi prima al veterinario di fiducia;
-evitate di usare farmaci con la molecola acepromazina (es killitam) come principio attivo.Questa pratica, affermano i Veterinari esperti in comportamento non comporta un miglioramento delle condizioni del paziente, quanto piuttosto un probabile peggioramento del benessere del cane durante gli eventi traumatici in quanto agisce solo come miorilassante;
-se smarrite il vostro animale siate celeri a segnalarlo alla Asl di riferimento,alle Guardie zoofile,alle Associazioni animaliste, attaccate volantini in zona e postate annunci sulla vostra bacheca Facebook e sui gruppi della vostra città.
PER APPROFONDIRE
Il problema dei botti di Capodanno.Barbara Gallicchio
https://www.facebook.com/barbara.gallicchio/posts/572118309530471