Giorgia ci presenta Leo

Come hai conosciuto Leo?

Ho conosciuto Leo in un rifugio privato. Sono stata chiamata epressamente per aiutarlo, ma fin da subito è riuscito a conquistarmi sia per le sue dissavventure, sia per il suo bisogno di una prospettiva migliore. Era stato preso in carico dall”associazione dopo una chiamata in cui comunicavano che non si profilava un futuro positivo per lui. Era inevitabile che mi appassionassi alla sua storia, ma pian piano mi sono sempre più legata a lui, perchè è un cane che ti entra nel cuore.

Che persona immagini accanto a lui?

Immagino accanto a lui una persona paziente, comprensiva, solida, giovane, spiritosa, ironica, amante della natura, che sappia godere della sua compagnia e che sappia essere una guida per affrontare le sue insicurezze. Immagino una persona che sappia ricambiare una relazione forte come quella che instaura Leo. Li Immagino in mezzo alla natura.

Cinque aggettivi positivi per descriverlo

– premuroso – sensibile – protettivo – buffo (ha delle espressioni che a me fanno troppo ridere) – affettuoso (con chi conosce e con chi prova fiducia)

Come ti potremmo essere utili?

Il termine “utile” non mi piace. Ma certamente non disdegno l’aiuto che mi è concesso. L’obiettivo finale è quello di trovar per lui una sistemazione definitiva e una famiglia idonea. È importante divulgare le informazioni su Leo, far appassionare il perfetto adottante. È importante quindi la comunicazione. Il piano B presuppone una famiglia.